15 marzo

OffiCinema
Omaggio a George Clooney




Riesco a vivere in entrambe le dimensioni». Nessuno si aspetterebbe questa definizione da un uomo tutto d'un pezzo come George Clooney. Ma se si parla della dimensione dell'attore e del regista che lui riesce, con successo e fortuna, a equilibrare magnificamente, allora è ammissibile! Clooney, da qualche anno a questa parte, è volto e voce di quelle lezioni di politica che non andrebbero mai dimenticate.
Non gli interessa sollazzare il pubblico e portarlo dentro le sale per offrirgli del puro e semplice intrattenimento, è un artista più votato verso l'impronta informativa del cinema, in particolar modo nei riguardi dei giovani, che devono sapere cosa c'è stato dietro di loro per costruire un futuro migliore. Come autore di pellicole, conserva la stessa grazia e la stessa eleganza che lo fanno un attore glamour. Nei suoi film, non si urla la verità con quanto fiato si ha in gola accanendosi contro i feroci nemici, ma ci si limita a parlare cordialmente con loro, magari con una sigaretta accesa in mano e guardandoli dritti negli occhi. Anti-bush, non sempre politicamente corretto, è balzato sorprendentemente al primo posto delle classifiche dell'uomo più sexy del mondo, dopo aver recitato il ruolo del pediatra, cavaliere moderno e strapazzato dalle donne, del serial E.R.. Le quali quando si menziona il suo nome, urlano in maniera entusiastica, mentre gli uomini apprezzano il suo comportamento e le sue idee che, seppur discutibili, hanno fatto dimenticare i suoi poco brillanti film d'esordio... per non parlare della pubblicità del Martini di cui è stato testimonial! No Martini, no Clooney!

L'arrivo a Los Angeles e l'esordio in TV
Nato nel Kentucky, figlio del presentatore televisivo Nick Clooney, cugino e nipote rispettivamente di Miguel e José Ferrer, nonché nipote delle attrici e cantanti Rosemary e Betty Clooney, George frequenta la Augusta High School e la Northern Kentucky University, con la ferma intenzione di seguire le orme paterne e di lavorare come giornalista e attore in televisione (il suo esordio davanti a un obiettivo avviene nella serie tv Centennial, del 1978, accanto a Richard Chamberlain), ma poi cambia idea. Prova la strada dello sport, essendo particolarmente dotato come giocatore di baseball ma, durante un provino per i Cincinnati Reds, si infortuna. 
A ventuno anni, quando il cugino Mel si ferma nella sua città e Clooney lo aiuta a imparare una piccola parte per un film, si convince del fatto che la sua vocazione è solo quella di recitare. Così, nel 1983, si trasferisce a Los Angeles per studiare alla Beverly Hills Playhouse. In quegli anni, divide l'appartamento con l'attore Thom Mathews e il letto con le attrici Dedee Pfeiffer (sorella di Michelle Pfeiffer), Kelly Preston, (che gli regalerà forse il compagno più longevo della sua vita, il maiale Max, morto nel 2006), e Talia Balsam (che sposerà nel 1989 e dalla quale divorzierà nel 1990). Comincia dalla televisione la sua vera e lunga marcia verso la popolarità. 
Appare in telefilm come Ripide (1984) e Il falco della strada (1985), muovendo i primi passi nel grande schermo in pessimi b-movie horror come: Predator - The Concert (1987) con Laura Dern e Charlie Sheen, La scuola degli orrori (1987) e Il ritorno dei pomodori assassini (1987). E mentre continua la sua lunga gavetta sul piccolo schermo, partecipando a un'immensità di serial (L'albero delle mele, Hunter, La signora in giallo, Cuori senza età, Pappa e ciccia, Sisters), fa provini per il cinema, per esempio per il ruolo di J.D. in Thelma & Louise (1991) di Ridley Scott e per il Mr. Blonde di Le iene (1992) di Tarantino, ruoli per i quali viene scartato.

E.R. e la notorietà
Migliore amico degli attori Richard Kind e Tommy Hinkley, viene poi scelto per il ruolo del Dottor Ross nella serie tv E.R. - Medici in prima linea (1994), prodotta da Steven Spielberg e scritta da Michael Crichton. Il ruolo del pediatra dongiovanni gli calza così a pennello che attira da subito l'attenzione del pubblico femminile e la critica che urla al nuovo Cary Grant.
Plurinominato ai Golden Globe e agli Emmy, con il timore di rimanere confinato a vita dentro il piccolo schermo, sfrutta questo momento di popolarità mondiale (viene addirittura additato dalle riviste come l'uomo più sexy del mondo) per ottenere più ruoli possibili da Hollywood che risponde immediatamente alla sua richiesta, così eccolo accanto a Michelle Pfeiffer nella commedia romantica Un giorno, per caso (1996) o nell'horror (questa volta di serie A) di Robert Rodriguez Dal tramonto all'alba (1996) con Harvey Keitel. Scartato per il ruolo da protagonista in Jack Frost (1998), viene scelto per vestirsi dal fumettistico uomo pipistrello nel pessimo Batman & Robin (1997) di Joel Schumacher, dove dovrà vedersela con una verde Uma Thurman (Poison Ivy) e un gelido Arnold Schwarzenegger (Mr. Freeze). Da buon fan del cartone animato South Park chiede personalmente a Trey Parker, il creatore della serie, di poter doppiare almeno uno dei personaggi e Parker lo accontenta, dandogli il ruolo di Sparky, il cane gay di uno dei protagonisti. 

Soderbergh e i Coen
Passa da un fidanzamento all'altro (dalle attrici Denise Crosby, Kimberly Russell, Karen Duffy e Brooke Langton alla modella Celin Balitran), con la stessa facilità con cui passa da un set all'altro: il thriller The Peacemaker (1997) con Nicole Kidman, il poliziesco Out of Sight (1998) di Steven Soderbergh (con il quale stringerà una profondissima amicizia, nonché una collaborazione in affari), il bellico La sottile linea rossa (1998) di Terrence Malick e Three Kings (1999) con il suo migliore amico Mark Wahlberg. Continuano, incessanti, le conquiste di questo farfallone dai capelli brizzolati: Lisa Snowden, Traylor Howard, Julia Roberts, Renée Zellweger, Mariella Frostruo, Jennifer Siebel e Krista Allen. Ma le donne, si sa, fanno rima con gli affari, ed eccolo dunque a capo della compagnia di produzione televisiva e cinematografica Maysville Pictures, nonché della Section Eight (della quale è stato socio fino al 2006 assieme a Soderbergh) e della Smoke House assieme all'attore Grant Heslov. 
Dopo il film tv A prova di errore (2000) di Stephen Frears, lasciati per sempre i panni del Dottor Ross, recita nel drammatico La tempesta perfetta (2000) di Wolfgang Petersen, passando a film più impegnati quando i fratelli Coen lo vorranno come protagonista dai baffetti alla Clark Gable di Fratello, dove sei? (2000) per il cui ruolo di un Odisseo moderno vincerà il Golden Globe come miglior attore. Soderbergh, che in lui vede un po' di quel fascino alla Frank Sinatra, gli offre il ruolo di Ocean, criminale con lo smoking che organizza il colpo della sua vita (rubare soldi e amante al proprietario di un casinò di Las Vegas) nel remake di Colpo grosso, Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco (2001). Il film andrà così bene che si presterà anche per i due sequel del film. E dato che Clooney è un tipo d'uomo che dà molto peso alle amicizie, eccolo in un piccolo ruolo nella trilogia Spy Kids (2001) di Robert Rodriguez, nonché nel remake dall'omonimo titolo Solaris (2002), ancora per Soderbergh, dove si presta per la sua prima scena di nudo.

L'incontro con la regia
Desideroso di esplorare nuove dimensioni, eccolo anche regista di Confessioni di una mente pericolosa (2003), pellicola con Sam Rockwell nei panni di un conduttore televisivo-spia e killer del governo. Tornerà attore per i Coen nel 2003, quando reciterà Prima ti sposo poi ti rovino (2003), e si vedrà rifiutato per il ruolo di Jack in Sideways (2004) perché... troppo famoso!!!
Torna dietro la macchina da presa per firmare il politico Good night, and good luck (2005), all'interno del quale rivede le vicende della caccia alle streghe comuniste guidate dal senatore McCarthy con gli occhi del giornalista Ed Murrow. Viene nominato all'Oscar e ai Golden Globe per la miglior regia e la migliore sceneggiatura, anche se quell'anno, vincerà entrambe le ambite competizioni solo come miglior attore non protagonista, per un altro film: Syriana (2006) di Stephen Gaghan, che lo vedrà, ingrassato, nei panni di un agente della CIA. Nonostante sia uno degli attori viventi più famosi sulla terra, non soffre di megalomanie e vizi compulsivi da star (si è allontanato da Hollywood, scegliendo la calma della sua villa sul lago di Como, a Laglio) e preferisce ritagliarsi, nella cinematografia moderna, uno spazio personalissimo e inconfondibile, sia come autore che come interprete, sottintendendo, nel primo caso, un evidente messaggio politico: senza il rispetto per la libertà altrui, qualunque dittatura, anche la più ricca e potente, è condannata alla scomparsa. E ovviamente questo tipo di discorso è chiaramente contro Bush che scatena guerre senza chiare motivazioni e usa la paura per soggiogare il popolo. Opinione che gli è valsa un posto fra i primi nomi della lista nera del presidente americano.

La Smoke House e i film recenti
Potentemente antimilitarista, rifiuta il ruolo di John McLoughlin in World Trade Center (2006), scegliendo ancora Soderbergh per il thriller Intrigo a Berlino (2006).
Nel 2007 il film candidato all'Oscar Michael Clayton è valso a Clooney un Golden Globe e la candidatura all'Oscar come Migliore Attore. Nel 2008, ha interpretato In amore niente regole, una commedia romantica da lui diretta per la Universal e primo film prodotto dalla Smoke House, la società di produzione di Clooney e Grant Heslov. 
Tra i film recenti ricordiamo Burn After Reading-A prova di spia dei fratelli Coen, con i quali è tornato a lavorare per la terza volta dopo Fratello, dove sei? (che è valso a Clooney un Golden Globe come Migliore Attore) e Prima ti sposo, poi ti rovino, con Catherine Zeta Jones. Tra i progetti di Clooney ricordiamo anche Tra le nuvole, per la regia di Jason Reitman (ancora una volta nominato agli Oscar come Miglior Attore) e il film di animazione Fantastic Mr. Fox, nel quale presta la voce al protagonista. Nel 2009 è chiamato a recitare insieme a Kevin Spacey, Ewan McGregor e Jeff Bridges nell'intelligente commedia di guerra L'uomo che fissa le capre diretta dall'amico Grant Heslov, un'altra importante produzione della Smoke House. E dopo il drammatico The American, presenta alla Mostra di Venezia 2011 l'intenso Le idi di marzo, che ha scritto, diretto e interpretato. Il 2012 inizia, per l'attore, con una commedia dal sapore agrodolce, tanto commovente quanto profonda. Diretto dal regista premio Oscar per Sideways Alexander Payne, interpreta un marito e un padre in crisi in Paradiso amaro. Per il suo ruolo si è già portato a casa il premio come migliore attore in un film drammatico e una nomination per l'ambita statuetta.
All'inizio del 2014 uscirà il suo nuovo film da regista, The Monuments Men, mentre a fine 2013 è protagonista insieme a Sandra Bullock del film fantascientifico di Cuarón Gravity. Tornerà al servizio dei Coen per il film Ave, Cesare! e sarà protagonista del film diretto da Jodie Foster Money Monster. Inoltre partecipa nei panni di se stesso nel film natalizio diretto da Sofia Coppola A Very Murray Christmas.

(da MyMovies.it)


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